Torino   16-04-2024
Reability

Le attivitŕ del 2009 e 2010

Fotogallery_Talita_Kum__2009_2010_attivit___di_progetto.jpgGli interventi progettuali mirano a rafforzare la fase riabilitativa attraverso la formazione di assistenti fisioterapisti adeguatamente selezionati.
Il punto di forza del progetto è però quello di inserire nel tessuto sociale la figura del riabilitatore, che dapprima seguirà strettamente il decorso post-chirurgico suddetto, ma che in un secondo tempo sarà a disposizione dell’intera comunità del Distretto di Laï.
Come precedentemente accennato, il primo obiettivo è la formazione di personale socio-sanitario volto alla creazione di un modello di intervento riabilitativo che valorizzi le potenzialità della persona disabile.
Contemporaneamente si lavora per istituire presso il Centro ‘Talita Kum’ l’Osservatorio sulle Disabilità del distretto di Laï: formare gli operatori che riconoscano precocemente le disabilità, le classifichino e quindi possano trattare e seguire nel tempo I pazienti.
Si lavora altresì da subito nel creare momenti di sensibilizzazione ed educazione sanitaria, cercando il coinvolgimento delle autorità civili e religiose e delle scuole: sono gli operatori stessi del Talita Kum, i beneficiari della formazione, che si adoperano per organizzare queste azioni sul territorio.
Il valore del progetto si può riassumere come un cammino lungo e impegnativo con la comunità locale, che passa per i diritti umani e che termina nel valore di autonomia e potenzialità della persona, anche e soprattutto di quella disabile.